Happy to be part of Transeuropa Festival. Soon in Venice https://transeuropafestival.eu/it/
curated by European Alternatives
Queering the Marriage of the Sea @ “Materiality at the Intersection of Ecology and Religious Studies” COnference
Interview for @Relazioni:, Luca Sossella Editore, 2024
People Do Water | Solo Show @OPRgallery | Opening May 15 2024
People Do Water | Benedetta Panisson | Opening: 15 May - h: 18.00 / 21.00
On view: 15 May - 31 July, 2024 | Monday - Friday / 14.30 - 18.00 and by appointment
EN
OPR Gallery is pleased to present People Do Water, Benedetta Panisson’s solo exhibition, a photographic project that came to life in 2013 as the artist's desire to define an archive of images depicting the subjects of her obsessive research, bodies immersed in the sea.
People Do Water continues Benedetta Panisson's research on erotic imagery in maritime spaces. The relationship between body and sea becomes a pleasure device and takes shape in hydrophilia: sexual arousal in diving into the sea, and in observing images of people in the water. The exhibition is a confidence: the artist's stakeouts to photograph on film bodies immersed in sea water, the voyeuristic aesthetic of close-ups, the performative action with the waves, the taboo-breaking responses in a video made by her daughter Anita. Panisson stages something so intimate that it belongs to everyone: the relationship with environmental space, which here is a perpetual, and physical, falling in love with the sea. The photographs are part of the personal archive taken by the artist, since childhood, on the beaches of the Venice Lido and continued on various shores.
People do Water was presented in 2016 at the Onassis Cultural Centre in Athens as the beginning of a longterm project.
The sea is the center of Panisson's research: Guarda il Mare, 2004, in which the sea mesmerizes to the point of inactivity; Come to Venice, 2008-2013, a group performance on tides, exhibited at the Maison del l'UNESCO in Paris, at the TEA museum in Tenerife, and in the context of Contingent Movements Archive, platform of the Maldives Pavilion at the 55th Venice Art Biennale; Excess Island, 2011-2021, in which queer oceanic cultures merge into photographic imagery; Island, Sex, Photography, doctoral research project at Durham University (UK); Sexual Display from the Abyss, 2021, on representations of a sexual act between two octopuses, presented at the 11th European Feminist Research Conference; The Sexuality of the Uncontacted, presented at Cambridge University, in 2022; and Sea Fist, a performance made in the waters of Vulcano, and published in the Queering Nature volume of the prestigious Antennae Journal, 2024.
ITA
OPR Gallery è lieta di presentare People Do Water, mostra personale di Benedetta Panisson, progetto fotografico che prende vita nel 2013 come volontà dell’artista di definire un archivio di immagini che ritraggono i soggetti della sua ricerca ossessiva, corpi immersi nel mare. People Do Water continua la ricerca di Benedetta Panisson sugli immaginari erotici negli spazi marittimi. La relazione tra corpo e mare diviene un dispositivo di piacere, e prende forma nell’idrofilia: eccitamento sessuale nell’immergersi nel mare, e nell’osservare immagini di persone in acqua. La mostra è una confidenza: gli appostamenti dell’artista per fotografare in pellicola i corpi immersi nell’acqua del mare, l’estetica voyeuristica dei close-up, l’azione performativa con le onde, le risposte che spezzano i taboo in un video realizzato da sua figlia Anita. Panisson mette in scena qualcosa di talmente intimo da appartenere a chiunque: la relazione con lo spazio ambientale, che qui è un innamoramento perpetuo, e fisico, per il mare. Le fotografie sono parte dell’archivio personale scattato dall’artista, fin da bambina, sulle spiagge del Lido di Venezia e proseguito in vari lidi.
People do Water fu presentato nel 2016 presso l’Onassis Cultural Centre di Atene, come inizio di un long term project.
Il mare è il centro della ricerca di Panisson: Guarda il Mare, 2004, in cui il mare ipnotizza fino al rendere inattivi; Come to Venice, 2008-2013, una performance collettiva sulle maree, esposta alla Maison del l’UNESCO di Parigi, al museo TEA di Tenerife, e nel contesto di Contingent Movements Archive, piattaforma del Padiglione delle Maldive della 55a Biennale Arte di Venezia; Excess Island, 2011-2021, in cui culture queer oceaniche si fondono in immaginari fotografici; Island, Sex, Photography, tesi di dottorato presso Durham University (UK); Sexual Display from the Abyss, 2021, sulle rappresentazioni di un atto sessuale tra due polpi, presentato all’11th European Feminist Research Conference; The Sexuality of the Uncontacted, presentato a Cambridge University, nel 2022, e Sea Fist, performance realizzata nelle acque di Vulcano, e pubblicata nel volume Queering Nature del prestigioso Antennae Journal, 2024.
Antennae issue #63 | Queering Nature | curated by Giovanni Aloi
Antennae issue #63 | Queering Nature | curated by Giovanni Aloi
Highly concerned with the relentless erasure of queer behaviours operated by science and natural history, Queer Ecologies focuses on the relentless deconstruction of the conception of “nature” as formulated in Western culture; it challenges the dualistic ways of thinking that separates nature from culture, and human from other earthlings. Ultimately, it critiques heteronormative constructs of nature and sexuality as not only socially divisive but also ecologically damaging.
With original contributions by
Elena Antoniolli, Gianlorenzo Chiaraluce, Remina Greenfield, Justyna Górowska, Thomas Hughes, Ewelina Jarosz, Ross McBee, Emma Merkling, Benedetta Panisson, Barney Pau, Agnes Questionmark, Ëpha Roe, D Rosenm, Catriona Sandilands, Regan Shrumm, Annie Sprinkle, Beth Stephens
Download free at www.antennae.org.uk
Front cover: Agnes Questionmark, TRANSGENESIS. Performance and installation, detail, photo: Stephen White & Co 2021 © Agnes Questionmark
Arcipelaghi + Ante Litteram @ Villa Albrizzi Marini
Ante Litteram
progetto di arte contemporanea di Penzo+Fiore
con
Rebecca Agnes, Nico Angiuli, Alvise Bittente, Gino Blanc, Andrea Contin, Barbara Fragogna, Sandra Hauser,
Benedetta Panisson, Penzo+Fiore, Isabella Pers, Tiziana Pers, Alessandro Sambini e Michele Tajariol
VAM GALLERY
Villa Albrizzi Marini, Via T. Rubelli n.1, San Zenone degli Ezzelini(TV)
24 – 03 – 2024 | 19 – 05 - 2024
Opening sabato 23 marzo 2024 - h. 17.00
Con Ante Litteram si apre la stagione di VAM GALLERY a Villa Albrizzi Marini. La mostra costituisce l’orizzonte concettuale alla base del più ampio e articolato progetto Sistema3, un apparato di connessione di tre spazi che si dipanano tra laguna ed entroterra veneto: una villa (San Zenone), una città ideale (Alvisopoli), una fornace in disuso (Murano).
Sistema3 come i 3 spazi, ma anche come l’articolo 3 della Costituzione, in cui si dichiara l’intento di promuovere il pieno sviluppo della persona umana, al di là di ogni differenza relativa a sesso, razza, lingua, religione, opinione politica, condizioni personali o sociali. Un inno al diritto di realizzarsi, un incitamento a cogliere le possibilità, a forgiare non solo il prodotto finale, ma anche il percorso, gli atteggiamenti, i riconoscimenti che sono dovuti a ciascuno nell’atto di dare forma alla propria esistenza.
Il lavoro dell’artista è di per sé oggetto di questa riflessione. Caparbiamente chi riesce a mantenere il proprio statuto, chi riesce ad incidere con le proprie opere, al di là dei linguaggi che pratica, sfida lo sguardo di chi ne tenterebbe una normalizzazione.
Come Penzo+Fiore abbiamo voluto creare un presupposto espositivo che facesse tesoro dello sguardo degli artisti con cui abbiamo più volte messo in atto pratiche di apprendimento collettivo, una ricerca di strade e soluzioni che ci suggerissero di cosa nutrirci in questo momento, ciò che abbiamo bisogno di osservare, di sottolineare, di pregare. Una piccola comunità, una ramificazione che si sovrappone ad un contesto di radici. Un orizzonte complesso chiamato a muovere l’inconscio di un collettivo che intendiamo come seme germinativo.
Dal video all’installazione, dalla pittura alla scultura, proponiamo una mostra dalla fruizione lenta, in cui ogni lavoro è frutto di un processo lungo e articolato, di pratiche relazionali e partecipative. Molti dei lavori proposti nascono dal coinvolgimento di soggetti altri o entrano in percorsi di studio accademici irriverenti e in grado di incidere sul mutevole. Prese di posizione poetiche che aprano qui una breccia per noi essenziale.
Nelle due giornate del 23 e 24 marzo verranno poi presentati i dieci progetti finalisti alla call Arcipelaghi, rivolta a curatori e collettivi che svilupperanno un progetto ad hoc negli spazi di VAM GALLERY per la stagione 2024. I giurati saranno gli stessi artisti che espongono alla mostra Ante Litteram. La presentazione dei progetti sarà aperta al pubblico (sabato 23 h. 14.00 – 17.00, domenica 24 h. 9.00 – 11.00).
Nell’ambito della serata, alle 21.00, l’Impero della Luce sonorizzerà dal vivo Genesi di Judy, esplorando le sonorità della corrente elettrica emessa e dispersa dalle tecnologie inventate dall'uomo attraverso le tecniche dell'induzione elettromagnetica. Con particolari strumentazioni, L'Impero della Luce amplifica questi suoni rendendoli udibili: attinta in purezza, la corrente elettrica così amplificata è organizzata in tempo reale per creare composizioni e narrazioni sonore.
Sistema3 nasce dalla convergenza di intenti di Martiros Gevorgyan, imprenditore e CEO di Rockdrop, ideatore di Villa Works; Penzo+Fiore, artisti e Art Directors di Sistema3; Thea Durin, Cultural Manager e referente di Villa Albrizzi Marini; Nicola Angelillis, Project & Communication Manager.
Feminist Porn @laguarimba @LaRepubblica
https://www.repubblica.it/spettacoli/cinema/2023/07/31/news/la_rassegna_in_spiaggia_di_notte_dei_corti_porno_femministi_benedetta_panisson_esperienza_inclusiva_che_riguarda_tutt-409572057/?ref=RHLF-BG-I409573475-P19-S1-T1
Volcanic Attitude @messinaora
Feminist Porn @La Guarimba International FIlm Festival | Summer 2023 | Sky Arte
About Volcanic Attitude @exibart
Aspettando Volcanic Attitude | 31 maggio 2023 | Viale Corsica 99 @oprgallery rooftop
Live Performance + Talk @Volcanic Attitute - Napoli-Vulcano | June 26 - July 2 | 2023
Volcanic Attitude 2023 ➿ dal 26 giugno al 2 luglio
Napoli > Isole Eolie ➿ Vesuvio > Vulcano
Con/with Riccardo Arena, Francesco Careri (Romatre) , Vitaliano Ciulli (Unifi), Luigi Cimmino (Unina), Sandro De Vita (INGV), Flora Giudicepietro (INGV), Gianmaria Lenti, Pietro Lo Cascio, Giovanni Macedonio(INGV), Bernando López Marín, @ignaziomortellaro , @matteonasini , @benedettapanisson , Alberto Pepe, Monia Procesi (INGV) , @filippo_romanophoto , Nino Saltalamacchia (Centro Studi Eoliano), The 181 (Brandon Boan, Abby Donovan, Tom Hughes, Jason Rhodes) e @sophie_usunier
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Volcanic Attitude 2023 è organizzato da/is organized by @cose_cosmiche , @centroitard e @thatscontemporary
con il supporto di / with the support of Fondazione Arthur Cravan , @fondazionenuovimecenati
con il patrocinio di/with the patronage of: @unifirenze
Main Partner: @carontetourist
Partner: @lessablesnoirs.it @therasiaresort
Partner tecnici e evento: @carascohotel , Liberty Lines, @maridelsud.resort , @tenutacastellaro
Parter culturali: Centro Culturale Lizieres, Centro Studi Eoliano, Ex-Voto, @arsenale.napoli, La Fucina di Efesto, Palazzo Fondi, @nesos_trekkingnatura, @nonriservato, @teatrodeinaviganti The Possible Island @superotium @vulcaniamo
Food& Beverage: @birra_follina , @finespiritsitalia
Media Partner @phroom_platform
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Visual identity @tipiblu
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Sexual Display from the Abyss: Octopuses between Heteronormativity and Exorbitance published on Matter Journal, Vol. 7 (2023)
Sexual Display from the Abyss: Octopuses between Heteronormativity and Exorbitance published on Matter Journal, Vol. 7 (2023): Situating research on art, technological practices and literature | Read it here: https://revistes.ub.edu/index.php/matter/article/view/42245/39307
Abstract
This paper focuses on a footage recorded in 1993 by Woods Hole Oceanographic Institution at 2500m depth. It is the first visual experience of sexual activity between abyssal octopuses in their oceanic habitat: they are two males of two different species. This paper aims to analyze the gendered, affective, and moral structures that have produced texts and voice-offs in relation to this visuality, letting emerge how a transcultural, feminist, queer, and artistic gaze can lead to a reparative stance, beyond a replicated heteronormativity perceived as threatening, towards a more relaxed intimacy with animal sexualities, including a hybrid sense of eroticism that accompanies the human attraction for visual sexualities.
The Sexuality of the Uncontacted on a Video Tape - Cambridge Univerity - Indigenous Studies Discussion Group | Sept 2022
Honored to annouce that the The Sexuality of the Uncontacted on a Video Tape is part of the Indigenous Studies Discussion Group Cambridge Univerity | Sept 2022
Thanks to Durham University for the support
In the Official Jury of La Guarimba International FIlm Festival | August 2022
Double honor: being on the jury of La Guarimba International Film Festival and won it ten years ago (Doc category). We wait for you in Amantea, in that part of Calabrian coast where Giulio Vita, and all the Festival team, fight hard, very hard, for culture sharing.
Doppio onore: essere in giuria de La Guarimba International FIlm Festival e averlo vinto dieci anni fa (sezione doc). Vi aspettiamo ad Amantea , in quella costa calabra dove Giulio Vita e il team del Festival lottano duro, ma veramente duro, per la condivisione della cultura.
So Contemporary, Fondale: dai margini, negli abissi, curated by Caterina Benvegnù, invited by Stefano Volpato and Alfred Agostinelli, Padova, Italy.
15 Luglio 2022 ore 19, Parco Milcovich, Padova.
SO CONTEMPORARY presenta “FONDALE: dai margini, negli abissi”, un talk con Alfred Agostinelli, Stefano Volpato – curatori dell’edizione 2022 di b-r-o-d-o, residenza d’artista di Revine Lago (TV) promosse da Piattaforma Lago – e Benedetta Panisson, artista visiva e ricercatrice.
Un incontro per approfondire il tema delle residenze d’artista e del ruolo e delle ricerche degli artisti e delle artiste in relazione ai territori di margine, agli spazi periferici, alle comunità che li abitano, ai desideri che da lì prendono corpo.
Dalle rive del lago di Lago in cui ha luogo FONDALE, l’edizione 2022 di b-r-o-d-o, fino alla profondità degli abissi oceanici, ci immergeremo in una dimensione misteriosa, irrisolta, plurale che ha a che fare con ciò che siamo soliti intendere come ignoto, ibrido, ambiguo.
La ricerca di Benedetta Panisson farà da filo conduttore e ci guiderà verso immagini in movimento e atmosfere che, con approccio queer, mescolano i concetti di sessualità, animalità, identità, ricerca dell’”altro”.
Immagine di copertina:
Dive n. 2694 - footage courtesy of ©Woods Hole Oceanographic Institution (WHOI)
SO CONTEMPORARY è un progetto di ricerca, sperimentazione e dialogo sulle arti e la cultura contemporanee a cura di Caterina Benvegnù. Arrivato alla seconda edizione, si muove tra talk, performance, progetti editoriali.
BIO
B-r-o-d-o è un percorso di ricerca sul territorio di Lago, piccolo paese in provincia di Treviso, promosso da Piattaforma Lago. Attraverso cicli di residenze d'artista b-r-o-d-o si pone come obiettivo quello di stimolare e sviluppare nuove relazioni tra le molteplici comunità che abitano il lago, luogo da cui prende avvio la riflessione critica e progettuale.
L’edizione di quest’anno, intitolata FONDALE, è a cura di Alfred Agostinelli e Stefano Volpato.
https://b-r-o-d-o.com/fondale/
ALFRED AGOSTINELLI, artista visivo e fotografo, dal 2018 segue la sezione di Piattaforma Lago dedicata all' arte contemporanea, per la quale ha ideato il programma di residenze d'artista b-r-o-d-o, giunto quest'anno alla terza edizione.
STEFANO VOLPATO è curatore e producer; è co-fondatore del collettivo curatoriale CampoBase. Ha collaborato nella realizzazione di mostre, residenze e programmi per il pubblico con diverse istituzioni culturali. Attualmente lavora al Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea.
BENEDETTA PANISSON intreccia pratica artistica, con fotografia, video installazione e performance, alla ricerca accademica. La sua ricerca si focalizza sulle relazioni tra i corpi e gli spazi insulari e marittimi, e su come queste relazioni producano una proliferazione di immaginari sessuali ed esperienze sensuali. È attualmente impegnata in una ricerca di dottorato presso Durham University (UK, 2020-ongoing), tra visual studies, gender studies e pratica artistica. In Italia è rappresentata dalla OPR Gallery, Milano.
Tra le sue partecipazioni e mostre: Onassis Cultural Centre (Athens), Royal College of Art (London), TEA, Museum of Contemporary Art of Tenerife (Canary Islands, Spain), OPR Gallery (Milano), Contingent Movements Archive (Maldives Pavilion, 55th Venice Biennale) Bevilacqua la Masa Foundation (Venice), International Prize for Performance (Centrale di Fies), Der Greif, Frieze Art (London), Galleria Riccardo Crespi (Milan), UNESCO/COAL Prix (Paris), Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento, Project Space Berlin, Milano-Bicocca University, Centro Pecci, International Sarajevo Winter Festival, Istituto Veneto di Lettere, Scienze ed Arti (Venice), Ca' Foscari, La Guarimba Film Festival, Fotofilmic (Canada), Phroom, Atgender (Netherlands).
www.benedettapanisson.com
Soon @SoContemperary
Sexual Display from th Abyss | soon at 11th European Feminist Research Conference | June 2022
Happy to announce Sexual Display from the Abyss - panel @atgender - 11th European Feminist Research Conference - June 2022
...soon news...🌊
🐙Special thanks to @whoi.ocean
Dive n. 2684 courtesy of ©Woods Hole Oceanographic Institution
and thanks to my Durham University's supervisors
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